Ex presidente di banca condannato: anno di carcere per frode da 3 milioni!
L'ex presidente della banca Alan Childs condannato per frode da 3 milioni di dollari. È stato anche condannato a una multa.

Ex presidente di banca condannato: anno di carcere per frode da 3 milioni!
Alan Childs, ex presidente del mercato della Morris Bank a Gray, è stato condannato a un anno e un giorno di prigione dopo essersi dichiarato colpevole di aver preso parte ad un programma di prestito fraudolento. La sentenza, emessa lunedì, comprende anche una multa di 10.000 dollari e tre anni di sorveglianza post-carceraria. Questa sanzione fa parte di un'indagine approfondita che ha scoperto la collaborazione tra Childs e Ronnie Atkinson, uno dei suoi clienti, per prelevare fraudolentemente oltre 3 milioni di dollari dalla banca.
L'attività fraudolenta è iniziata nel 2019 quando Childs ha informato Atkinson di aver raggiunto il limite di credito massimo di $ 500.000 che poteva approvare per cliente. Childs aveva l'autorità di concedere prestiti di tale importo, mentre gli importi superiori a tale limite dovevano essere approvati da un funzionario senior dei prestiti. Per aggirare il problema, Childs suggerì a un membro della famiglia di chiedere un prestito per Atkinson. Questo approccio ha aperto l'opportunità ad Atkinson di utilizzare parenti e amici come prestiti di paglia per le sue richieste di prestito, il che alla fine ha portato a massicce frodi.
La scoperta della frode
Nel marzo 2021, l'addetto al servizio prestiti della banca ha riferito a Childs che il rapporto del cliente con Atkinson aveva superato il limite accreditato. Ulteriori indagini hanno rivelato che c'erano 1,6 milioni di dollari in prestiti associati ad Atkinson oltre ai prestiti originali. Nonostante questa scoperta allarmante, Childs difese le transazioni, sostenendo che i prestiti erano indipendenti e avevano proprie fonti di rimborso. Tuttavia, ha continuato a concedere prestiti ai conoscenti di Atkinson anche se avevano problemi di pagamento preesistenti.
Atkinson ha anche ammesso l'associazione a delinquere finalizzata a commettere frode bancaria e accuse aggravate di furto d'identità il 12 maggio. L'intensità e la complessità della frode hanno causato notevole preoccupazione all'interno della Morris Bank. Le azioni dei bambini e la minaccia al sistema finanziario contribuiscono alla significativa disparità che prevale nel settore bancario.
La situazione evidenzia le sfide che le banche devono affrontare nella prevenzione delle frodi e nel mantenimento dei controlli interni. Le conseguenze per entrambe le parti coinvolte sono gravi e sottolineano la necessità di politiche e misure di monitoraggio più rigorose nel settore finanziario per prevenire futuri incidenti di questo tipo.
Resta da vedere quali ulteriori passi intraprenderà la Morris Bank per riconquistare la fiducia dei propri clienti e garantire che tali attività fraudolente non si ripetano in futuro.
Per maggiori informazioni leggi su Hodl giornaliero.