I gemelli Winklevoss stanno ancora una volta criticando la SEC a causa del loro blocco degli ETF Bitcoin Spot

Veröffentlicht:

Von: Krypto News Österreich

Der Mitbegründer der Kryptowährungsbörse Gemini, Cameron Winklevoss, hat erneut Kritik an der US-amerikanischen Wertpapier- und Börsenkommission (SEC) geübt. Winklevoss beschuldigt die SEC, den Start eines Bitcoin-Spot-ETF (Exchange Traded Fund) zu blockieren. Ein ETF ist ein börsengehandelter Fonds, der es Investoren ermöglicht, in einen Vermögenswert wie Aktien, Anleihen oder Rohstoffe zu investieren, ohne das eigentliche Asset zu besitzen. Anleger können Anteile des ETF kaufen und verkaufen, ähnlich wie bei Aktien. Winklevoss hat bereits 2013 den ersten Antrag für einen Bitcoin-ETF bei der SEC eingereicht. Seitdem hat die Behörde eine Entscheidung über die Zulassung eines solchen ETFs immer wieder verschoben. In seinem …
Il co-fondatore dello scambio di criptovaluta Gemini, Cameron Winklevoss, ha ancora una volta criticato la American Security and Stock Bouse Commission (SEC). Winklevoss accusa la SEC di bloccare l'inizio di un ETF Bitcoin Spot (Fondo commerciale Exchange). Un ETF è un fondo contrasto in borsa che consente agli investitori di investire in un'attività come azioni, obbligazioni o materie prime senza avere l'attività effettiva. Gli investitori possono acquistare e vendere azioni dell'ETF, simili alle azioni. Winklevoss ha presentato la prima domanda per un ETF Bitcoin alla SEC nel 2013. Da allora, l'autorità ha ripetutamente rinviato una decisione sull'approvazione di tale ETF. Nel suo ... (Symbolbild/KNAT)

Il co-fondatore dello scambio di criptovaluta Gemini, Cameron Winklevoss, ha nuovamente criticato la scorta statunitense e Börsenkommission (SEC). Winklevoss accusa la SEC di bloccare l'inizio di un ETF Bitcoin Spot (Fondo commerciale Exchange).

Un ETF è un fondo di scambio che consente agli investitori di investire in un'attività come azioni, obbligazioni o materie prime senza avere l'attività effettiva. Gli investitori possono acquistare e vendere azioni dell'ETF, simili alle azioni.

Winklevoss ha presentato la prima domanda per un ETF Bitcoin presso la SEC nel 2013. Da allora, l'autorità ha ripetutamente rinviato una decisione sull'approvazione di tale ETF. Nel suo ultimo tweet, Winklevoss ha descritto la SEC come "blocco del progresso" e ne ha criticato il suo atteggiamento nei confronti di bitcoin e criptovalute in generale.

La critica di Winklevoss non è nuova. In passato, ha ripetutamente espresso la sua insoddisfazione per la decisione lenta della SEC. Sostiene che un ETF Bitcoin aumenterebbe la gravità e l'accettazione di criptovalute e investitori istituzionali potrebbero consentire un accesso più facile a questo mercato.

La decisione della SEC di approvare o rifiutare un ETF Bitcoin ha effetti di vasta portata sul mercato delle criptovalute. Un ETF approvato susciterebbe l'accesso e l'interesse degli investitori istituzionali e quindi aumenterebbe il potenziale per una maggiore liquidità del mercato e stabilità dei prezzi. D'altra parte, un rifiuto dell'ETF potrebbe scuotere la fiducia nel mercato e portare a un calo degli investimenti.

La SEC ha espresso preoccupazione per la sicurezza, la manipolazione del mercato e la volatilità dei prezzi delle criptovalute in passato. Queste preoccupazioni erano un motivo principale per i ritardi quando si decide su ETF Bitcoin.

Resta da vedere se la SEC approverà un ETF Bitcoin Spot nel prossimo futuro. Nel frattempo, i sostenitori di criptovalute e investitori come Cameron Winklevoss continuano a richiedere una chiara regolamentazione e un facile accesso alle criptovalute per gli investitori istituzionali.