La Corea del Sud sta introducendo nuove normative per la divulgazione dettagliata delle criptovalute a partire da gennaio 2024 per rafforzare la trasparenza contabile
La Corea del Sud prevede di introdurre nuove regole a partire da gennaio 2024 che imporranno alle società che emettono o detengono criptovalute di fornire informative dettagliate sulle criptovalute nei loro rapporti finanziari. Si prevede che queste nuove informazioni conterranno una serie di informazioni, tra cui la quantità e le caratteristiche dei token crittografici, il modello di business della società e le politiche contabili interne relative alla vendita di criptovalute e ai profitti ad esse associati. Le società che detengono criptovalute a fini di investimento sono inoltre tenute a divulgare informazioni sulla classificazione del token, sul valore contabile e sul valore di mercato delle loro partecipazioni. La Financial Services Commission (FSC) della Corea del Sud sottolinea che l'obiettivo principale di queste norme è garantire la trasparenza contabile...

La Corea del Sud sta introducendo nuove normative per la divulgazione dettagliata delle criptovalute a partire da gennaio 2024 per rafforzare la trasparenza contabile
La Corea del Sud prevede di introdurre nuove regole a partire da gennaio 2024 che imporranno alle società che emettono o detengono criptovalute di fornire informative dettagliate sulle criptovalute nei loro rapporti finanziari. Si prevede che queste nuove informazioni conterranno una serie di informazioni, tra cui la quantità e le caratteristiche dei token crittografici, il modello di business della società e le politiche contabili interne relative alla vendita di criptovalute e ai profitti ad esse associati. Le società che detengono criptovalute a fini di investimento sono inoltre tenute a divulgare informazioni sulla classificazione del token, sul valore contabile e sul valore di mercato delle loro partecipazioni.
La Financial Services Commission (FSC) della Corea del Sud sottolinea che lo scopo principale di queste regole è rafforzare la trasparenza contabile. Il crollo della Terra dello scorso anno, che ha spazzato via circa 40 miliardi di dollari in pochi giorni, ha portato ad una maggiore pressione affinché le autorità legali proseguano le indagini.
In passato, in Corea del Sud ci sono state opinioni divergenti tra le aziende e i loro revisori riguardo a quando la vendita di asset virtuali ai clienti dovesse essere considerata un profitto. Le nuove regole mirano a fare chiarezza su questo problema stabilendo che la vendita di asset virtuali sarà riconosciuta come profitto solo una volta che la società avrà adempiuto ai propri obblighi nei confronti dei suoi titolari. Inoltre, i costi associati allo sviluppo degli asset virtuali e delle relative piattaforme non sono contabilizzati come attività immateriali.
Sono attualmente in fase di sviluppo linee guida per le procedure di esame per supportare l'attuazione delle nuove regole. Il 7 luglio la bozza delle linee guida è stata approvata dal Korea Accounting Standards Board.
Con l’introduzione di queste nuove regole, la Corea del Sud mira a migliorare la trasparenza e la stabilità del mercato delle criptovalute. Resta però da vedere l’esatto impatto su aziende e investitori.
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