I giudici portano chiarezza: il commissario Caroline Pham vede i progressi normativi nella regolamentazione delle criptovalute

I giudici portano chiarezza: il commissario Caroline Pham vede i progressi normativi nella regolamentazione delle criptovalute
Il Commissario della Commissione USA Futures Trading Commission (CFTC), Caroline Pham, ha dichiarato in un'intervista con Bloomberg Markets: The Close che le ultime decisioni giudiziarie nell'area della regolamentazione della criptovaluta avevano portato urgentemente chiaribilità. In particolare, ha sottolineato che un'importante sentenza del tribunale a favore della Fintech Company Ripple avrebbe spianato la strada a regole raffinate nell'area di criptovaluta.
Commissario Pham ha fatto riferimento alle sue previsioni dello scorso anno, secondo le quali la definizione di attività digitali sarebbe stata modellata principalmente dai tribunali. Ha fatto riferimento a una recente decisione della giudice Analisa Torres dal distretto meridionale di New York, secondo il quale Riples XRP non era qualificato come sicurezza se venduto agli investitori privati in scambi azionari per attività digitali. Ciò ha contraddetto la precedente accettazione del secondo presidente Gary Gensler secondo cui tutte le attività digitali sono considerate titoli tranne Bitcoin. Sebbene il giudizio dell'ondulazione fosse positivo, Gensler annunciò ancora che la SEC avrebbe continuato le misure di esecuzione contro altre criptovalute.
In considerazione di questi sviluppi e in corso di dibattiti sulla regolamentazione delle criptovalute, il commissario Pham ha chiesto ad altre autorità di regolamentazione, tra cui la SEC, di perseguire un approccio normativo cooperativo. Ha sottolineato il potenziale della tokenizzazione dei fondi del mercato monetario sulla blockchain e ha sottolineato la crescente interazione delle società finanziarie tradizionali con definizioni e classificazioni delle attività digitali. Questo sviluppo mostra che c'è chiarezza normativa in vista nell'area delle criptovalute. Questa chiarezza influenzerà sia l'industria della criptovaluta sia gli istituti finanziari tradizionali che esaminano la tokenizzazione di attività reali come le obbligazioni. Gli sviluppi internazionali e i risultati importanti illustrano le dinamiche alla base dell'introduzione della tokenizzazione di beni reali.Le ultime sentenze portano chiarezza normativa nella stanza dei criptori e consentono di determinare le regole raffinate per il trading di attività digitali. La decisione a favore di Ripple mostra che non tutte le risorse digitali dovrebbero essere classificate automaticamente come titoli e apre nuove prospettive per l'area delle criptovalute.
Tuttavia, è importante notare che, nonostante il risultato positivo di Ripple, la SEC continuerà le sue misure di applicazione rispetto ad altre criptovalute. Tuttavia, l'ultima decisione del tribunale è una pietra miliare per l'industria e illustra la necessità di norme e regolamenti chiaramente definiti.Commissario Pham chiede ad altre autorità di regolamentazione di perseguire un approccio olistico e partecipare in modo cooperativo alla regolamentazione del compartimento del crittografia. Sottolinea il potenziale della blockchain per la tokenizzazione dei fondi del mercato monetario e indica la crescente interazione delle società finanziarie tradizionali con attività digitali.
I recenti giudizi e gli sviluppi normativi mostrano che il compartimento crittografico sta guadagnando sempre più maturi e che la chiarezza normativa è in vista. Ciò non solo influirà sul settore delle criptovaluta, ma anche sulle istituzioni finanziarie tradizionali, esaminerà le possibilità per la tokenizzazione di attività reali come le obbligazioni.
Nel complesso, gli ultimi giudizi sono un passo nella giusta direzione per la regolamentazione della criptovaluta. Resta da vedere come si svilupperà il panorama normativo, ma con definizioni più chiare e regole raffinate, gli investitori e le aziende possono usare meglio il potenziale della tecnologia nel compartimento dei criptori.