Con una lettera aperta al parlamento dell'UE, Polygon chiede modifiche alla legge sulla protezione dei dati

In dem Schreiben fordert der Vorstand von Polygon Änderungen an Artikel 30 des EU-Datengesetzes, von denen der Vorstand befürchtet, dass sie die Blockchain-Entwicklung in ihrem derzeitigen Format ersticken könnten. Das Unternehmen hinter Polygon, einer Proof-of-Stake-Multi-Chain-Blockchain-Plattform rund um seinen ERC-20-Token MATIC, hat einen offenen Brief an Vertreter des EU-Parlaments zu Artikel 30 des EU-Datengesetzes geschickt. Unbeabsichtigte Folgen der EU-Politik Das EU-Datengesetz, dessen Hauptzweck darin besteht, Monopole aufzubrechen, die Unternehmen in Bezug auf die Daten ihrer Nutzer haben, könnte dem Schreiben zufolge unvorhergesehene Folgen für Blockchain-Entwickler haben. 1/ 🚨Heute @0xPolygonLabs einen offenen Brief an die EU zu Art. 30 der #DatenActwas schwerwiegende …
Nella lettera, il consiglio di amministrazione di Polygon chiede modifiche all'articolo 30 della legge sui dati dell'UE, di cui il consiglio teme di poter soffocare lo sviluppo blockchain nel loro attuale formato. La società dietro Polygon, una piattaforma di blockchain a catena della Multi-Chain attorno al suo MATIC-20 ERC, ha inviato una lettera aperta al rappresentante del Parlamento dell'UE nell'articolo 30 della legge sulla data dell'UE. Conseguenze involontarie della politica dell'UE La legge sui dati dell'UE, il cui scopo principale è quello di rompere i monopoli che le aziende hanno in relazione ai dati dei loro utenti, potrebbe avere conseguenze impreviste per gli sviluppatori di blockchain. 1/ 🚨heute @0xpolygonlabs Una lettera aperta all'UE all'arte. 30 del #datenact era serio ... (Symbolbild/KNAT)

Con una lettera aperta al parlamento dell'UE, Polygon chiede modifiche alla legge sulla protezione dei dati

Nella lettera, il consiglio di amministrazione di Polygon chiede modifiche all'articolo 30 della legge sui dati dell'UE, di cui il consiglio teme di poter soffocare lo sviluppo blockchain nel loro attuale formato.

La società dietro Polygon, una piattaforma di blockchain a catena della Multi-Chain attorno al suo MATIC-20, ha inviato una lettera aperta al rappresentante del Parlamento dell'UE nell'articolo 30 della legge sui dati dell'UE.

conseguenze involontarie della politica dell'UE

La legge sui dati dell'UE, il cui scopo principale è quello di abbattere i monopoli che le aziende hanno in relazione ai dati dei loro utenti, potrebbe avere conseguenze impreviste per gli sviluppatori di blockchain.

1/🚨heute @haupbuch è stato proposto per cambiare l'arte ristretta. 30 per proteggere lo sviluppo del software decentralizzato. Lies 👇 pic.twitter.com/azhgcm14sq

-Rebecca rettig (@RebeCCarettig1) "Polygon Labs ha un interesse per questa materia perché stiamo cercando di garantire la crescita e lo sviluppo responsabile di sistemi basati su blockchain senza approvazione in tutto il mondo."

Sebbene uno sviluppatore sia ovviamente responsabile se il contratto intelligente che si basa sul suo framework non funziona, il poligono teme che l'attuale formulazione renderebbe gli sviluppatori responsabili per i misfatti di una terza parte che potrebbe utilizzare un contratto intelligente correttamente funzionante per meno che l'ideale.

Inoltre, una seconda sezione di legislazione richiede che gli sviluppatori che creano contratti intelligenti implementano una dimissione di emergenza che potrebbero impedire il verificarsi di problemi. Sebbene ciò suoni grandi teoricamente, sarebbe praticamente impossibile implementarlo in un quadro davvero decentralizzato, per non parlare del fatto che potrebbe rivelarsi una vulnerabilità facilmente vulnerabile per i cattivi attori.

Al fine di evitare possibili problemi, il poligono richiede che la formulazione venga modificata prima che la legge dei dati entri in vigore e che vengano seguite le leggi che sono già coordinate nel framework UE per i mercati per i cripto-asset.

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