Documento di lavoro del FMI: difficoltà nel tassazione delle criptovalute e il potenziale reddito

Documento di lavoro del FMI: difficoltà nel tassazione delle criptovalute e il potenziale reddito
Il documento di lavoro IWF esamina la complessità delle criptovalute fiscali
Il giornale riporta quali difficoltà derivano dalla pseudonimizzazione delle autorità di criptovaluta e come ciò può influire sull'amministrazione e l'attuazione delle leggi sull'imposta sul reddito. Un nuovo documento di lavoro dell'International Monetary Fund (FMI) affronta la complessità della tassazione delle criptovalute ed evidenzia diversi fattori che contribuiscono a questa complessità.
Un problema principale consiste nella "metà anonimato" delle criptovalute che rendono difficile comprendere correttamente le transazioni e i profitti fiscali. Inoltre, le criptovalute hanno sia le caratteristiche di un'attività che di un metodo di pagamento. Ciò porta a ulteriori sfide fiscali.
Un altro aspetto è che le attuali autorità fiscali del reddito non sono progettate per l'innovazione della tecnologia blockchain. Di conseguenza, diversi tipi di criptovalute vengono trattati in modo diverso, il che complica ulteriormente la situazione.
La mancanza di accordo sulla corretta tassazione delle criptovalute contribuisce anche alle difficoltà. Non vi è un chiaro consenso sul fatto che le criptovalute debbano essere tassate come profitti, strumenti di finanziamento o addirittura come operazione di scommesse. Questa ambiguità rende difficile per le autorità fiscali sviluppare linee guida chiare e sistemi amministrativi.
Un altro problema è la mancanza di prove logiche e pragmatiche delle transazioni nell'area crittografica, sebbene teoricamente vi sia una notevole quantità di dati di acquisto. Ciò sottolinea la necessità di ulteriori studi di ricerca al fine di sviluppare e aggiornare piani di controllo efficaci nell'area di criptovaluta.
Soprattutto nelle aspiranti zone economiche, le sfide fiscali delle criptovalute sono preoccupanti, poiché queste aree hanno spesso opportunità tecniche limitate per una tassazione di successo. Anche se le criptovalute sono confiscate, l'implementazione di tali convulsioni non è chiara.
Lo studio di ricerca indica anche casi pertinenti di evasione dell'imposta sul reddito nel settore delle criptovalute. Tuttavia, si sottolinea che la motivazione principale per tali attività illegali è far apparire i profitti raggiunti illegalmente, possibilmente per motivi fiscali.
Secondo le migliori misure fiscali nell'intervallo di criptovaluta tra 10 e $ 323 miliardi nella criptovaluta potrebbe generare un reddito aggiuntivo, a seconda della siccità e riconosciuto. L'applicazione delle misure di sicurezza raccomandate nell'imposta sul reddito potrebbe portare circa $ 15,8 miliardi. In alternativa, è possibile ottenere un reddito potenziale tra $ 47,4 e $ 118,5 miliardi se viene raccolta un'IVA su tutte le transazioni di criptovaluta.Il FMI raccomanda l'introduzione di obblighi di rendicontazione migliorati per i minatori di criptovaluta come prima misura per rafforzare l'imposta sul reddito.
Infine, si può dire che la tassazione delle criptovalute è una grande sfida a causa delle loro proprietà uniche e della mancanza di chiare condizioni del quadro. Ulteriori sforzi e ricerche sono necessari per trovare soluzioni e per garantire una tassazione di successo.