La capitalizzazione di mercato e i volumi degli scambi delle stablecoin diminuiscono mentre Tether guadagna quote di mercato
Titolo: Stablecoin in declino: il rapporto Fitch mostra che l'offerta totale sta diminuendo L'era delle stablecoin è già finita? Un recente rapporto di Fitch suggerisce che il volume delle stablecoin sta diminuendo e che anche la capitalizzazione di mercato complessiva del settore è diminuita in modo significativo. Secondo i dati del dashboard The Block Crypto Data, l'offerta totale di stablecoin è scesa da 138 miliardi di dollari all'inizio dell'anno a 124 miliardi di dollari il 3 luglio. I numeri parlano da soli: il volume medio giornaliero degli scambi delle prime 10 stablecoin è sceso da 53 miliardi di dollari a marzo a 28 miliardi di dollari a maggio. Questo calo potrebbe indicare che...

La capitalizzazione di mercato e i volumi degli scambi delle stablecoin diminuiscono mentre Tether guadagna quote di mercato
Titolo: Stablecoin in declino: il rapporto Fitch mostra un calo dell'offerta totale
L’era delle stablecoin è già finita? Un recente rapporto di Fitch suggerisce che il volume delle stablecoin sta diminuendo e che anche la capitalizzazione di mercato complessiva del settore è diminuita in modo significativo. Secondo i dati del dashboard The Block Crypto Data, l'offerta totale di stablecoin è scesa da 138 miliardi di dollari all'inizio dell'anno a 124 miliardi di dollari il 3 luglio.
I numeri parlano da soli: il volume medio giornaliero degli scambi delle prime 10 stablecoin è sceso da 53 miliardi di dollari a marzo a 28 miliardi di dollari a maggio. Questo calo potrebbe indicare che gli investitori si stanno allontanando sempre più dalle stablecoin. Ma Fitch sottolinea che le stablecoin offrono ancora un migliore supporto di liquidità rispetto ad altre criptovalute.
È importante notare che le stablecoin sono solitamente ancorate alle valute fiat, in particolare al dollaro statunitense. Tuttavia, non sono coperti esclusivamente da un asset. Le riserve sottostanti possono essere costituite da diversi tipi di asset, tra cui criptovalute, oro, petrolio o stablecoin algoritmiche.
Nonostante questa tendenza, l’USDT di Tether ha recentemente strappato quote di mercato alle sue stablecoin rivali. Soprattutto dopo l’incidente dell’USDC di marzo, la copertura di Tether si è ampliata in modo significativo. Ciò che è interessante è che la composizione delle riserve di Tether è cambiata. La quota di commercial paper e pronti contro termine è aumentata rispettivamente al 65% e al 10% delle riserve entro la fine del primo trimestre del 2023.
Un altro aspetto interessante del report di Fitch riguarda Binance e la stablecoin BUSD. Binance aumenta la liquidità per BUSD collateralizzando i titoli riacquistati nel suo portafoglio con obbligazioni flessibili a lungo termine. Queste obbligazioni possono essere disdette giornalmente e contribuiscono così a migliorare la liquidità della stablecoin.
Nel complesso, il rapporto di Fitch mostra che il volume delle stablecoin e la capitalizzazione di mercato complessiva del settore sono in calo. Resta da vedere se questa tendenza continuerà o se la domanda di stablecoin aumenterà nuovamente in futuro. La combinazione di valute legali e altri asset continua a rendere attraente questo tipo di criptovalute, soprattutto grazie al loro migliore supporto di liquidità.